Oltre un centinaio di persone si sono radunate davanti alla Prefettura di Caserta per esprimere il proprio cordoglio alle centinaia di vittime, bambini, donne e uomini morti nel mar Mediterraneo nell’ultima strage.
Vi erano i richiedenti asilo e rifugiati accolti dal progetto SPRAR dell’ARCI Caserta, immigrati della CGIL, Mons. Raffaele Nogaro, Suor Rita Giarretta di casa RUT, Nasser Hodouri Imam della Moschea di San Marcellino e tanti volontari e cittdani.
Una delegazione ha poi incontrato il Prefetto di Caserta.
Questi morti non consentono più rinvii, basta con le parole che non si traducono in azioni concrete e immediate.
Erano persone in carne e ossa.
E invece sembrano fantasmi.