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Riportiamo l’articolo pubblicato sul blog dal Collettivo Latrones dopo l’articolo diffamatorio scritto da Anna Giordano su “Il Caffè”.
Grazie anche a voi per la solidarietà espressa.
In difesa di “Nero e non solo”
Tira una brutta aria in Terra di Lavoro. Da circa un anno centinaia di richiedenti asilo politico vagheggiano come anime dannate sull’Appia Antica, in attesa di essere convocati a Roma per ottenere quei dannati “papers” che riconoscono il loro Status. Dieci giorni fa cinque nigeriani e altrettanti indigeni si sono scannati a colpi di mazze da baseball all’interno del Parco Saraceno a Castel Volturno. Negli ultimi giorni oltre 17 veicoli tutti appartenenti a cittadini bulgari, sono stati dati alle fiamme, nottetempo in quel di Mondragone. Sulla rivista il Caffè, la ottuagenaria presidente del Coordinamento delle Associazioni Casertane Anna Giordano insinua che l’incendio divampato nella chiesa di Sant’Elena dove ha sede l’associazione “Nero e non solo” sia stato in qualche modo causato dalla “cattiva manutenzione degli attuali occupanti”. Circola on line la lettera scritta, e pubblicata sul Caffè, da Aniello Zerillo, presidente di “Nero e non solo”, per rispondere alle accuse della Giordano. E noi la riportiamo qui, nel nostro blog. In ballo ci sono due modi non solo di vedere, ma di vivere Caserta. Da una parte c’è chi rievoca avvenimenti e nomi dell’epoca di Pappagone 4, Vescovo di Sant’Ella, e rimpiange i tempi che furono. Dall’altra parte c’una fetta di città che vive per l’ora e per l’oggi, e si dà da fare mettendosi in gioco in prima persona per contribuire a cambiare questa chiavica di paesone in cui viviamo a nostro rischio e pericolo. E secondo voi Latrones da che parte sta?
sito web: collettivo Latrones