Ritrovato! Furto del Follaro d’Oro dalla tomba di Don Peppe Diana

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Domenica 22 aprile è stato ritrovato il Follaro d’Oro! Una buona notizia accolta da tutti con grande soddisfazione. Le prime dichiarazioni di Geppino Fiorenza e don Tonino Palmese coordinatori di Libera Campania e di Valerio Taglione coordinatore di Libera Caserta e coordinatore del Comitato Don Peppe Diana sono state: «Avrà parlato al cuore duro di quei ladri lestofanti lo stesso Don Peppe, col suo sguardo luminoso ? Li avrà impauriti l’onda di indignazione contro l’atto “barbarico” e “sacrilego” ?  Ieri, sdegnata, ma composta, tenace, sicura di sé, per incarnare valori di verità e di giustizia, la piccola folla davanti alla Cappella profanata rappresentava l’Italia intera !!  Ragazzi delle scuole, associazioni, rappresentanti della Chiesa, prefetto, procuratore antimafia, questore, carabinieri, guardia di finanza, cittadini onesti… hanno dato il senso dell’unità tra istituzioni e società responsabile. E’ stato il trionfo del valore della vita sulla morte, la violenza, la sopraffazione. E l’informazione !!! Grazie alla stampa e alla RAI, che a quell’indignazione hanno dato voce ed immagini.  L’Italia pulita ha fatto un passo avanti. Don Peppe ha vinto ancora. Loro sono dovuti arretrare.».

 

L’associazione Nero e non solo! Onlus parteciperà alla mobilitazione di sabato 21 aprile 2012 alle 9.30 al cimitero di Casal di Principe per rendere omaggio alla tomba di don Peppe.

Nesuno può rubare la memoria di don Peppe Diana!
Ci uniamo all’amarezza espressa da Libera e dal Comitato Don Diana per i furti che sono avvenuti.

Il Comunicato:
Libera Caserta e Comitato Don Diana esprimono la propria amarezza per il furto del Follaro d’Oro dalla tomba di Don Peppe Diana nel cimitero di Casal di Principe. Le due organizzazioni si sono già attivate con gli organizzatori del Follaro d’Oro per far si che l’onoreficenza ritorni al suo posto.
Giovedì notte è stata profanata la Cappella con la Tomba di don Peppe Diana,  e nella stessa notte, probabilmente la stessa mano, ha operato un furto  nella Chiesa di San Nicola, la Chiesa che fu di Don Peppino. E’ chiaramente un attacco alla sua memoria e contemporaneamente al movimento di riscatto che nel suo nome, in questi anni si è sviluppato sul nostro territorio.
E’ NECESSARIA UNA RISPOSTA CORALE ED IMMEDIATA .
Libera ed il Comitato don Diana hanno previsto per Sabato 21 aprile mattina alle ore 9,30 la visita per rendere onore alla tomba di don Peppe come primo momento di mobilitazione e di protesta per questo atto barbaro.

www.liberacaserta.org